208 milioni per il Fascicolo Sanitario Elettronico

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Arriva in conferenza Stato Regioni il decreto per il finanziamento del FSE per il quadriennio 2018 – 2021. Ecco cosa prevede il testo.

L’accordo che le Regioni devono sancire riguarda la ripartizione delle risorse del fondo FSE che ammontano a 208.250.000 euro così suddivise:

I finanziamenti per le regioni sono finalizzati a:

  • la digitalizzazione e l’indicizzazione dei documenti sanitari, sia degli erogatori pubblici, sia privato, inclusa la conservazione ai sensi dell’articolo 44 del CAD, per un totale di 132.880.000 euro
  • l’interoperabilità del FSE con l’INI, per un totale di 24.590.000 euro
  • la corretta gestione delle anagrafi regionali degli assistiti e l’interconnessione con l’ANA (finché questa non è operativa con l’anagrafe del sistema TS), per un totale di 800.000 euro
  • l’attivazione di canali alternativi per il rilascio del consenso dell’assistito, per un totale di 3.452.000 euro
  • la diffusione del FSE per gli assistiti e gli operatori del SSN regionali e la realizzazione di una campagna di comunicazione regionale, per un totale di 1.626.000 euro

I finanziamenti per il Ministero dell’Economia e delle finanze riguardano:

  • l’interoperabilità di INI con i FSE regionali
  • la diffusione sul territorio nazionale e una campagna di comunicazione nazionale

per un totale di 4.065.000 euro.

Per ciascuna attività da realizzare sono previste delle condizioni da rispettare per ottenere il finanziamento. Ad esempio la digitalizzazione e l’indicizzazione dei documenti sanitari prende, come obiettivo, il rispetto della soglia progressiva prevista dai LEA.

Il finanziamento avverrà mediante un acconto, parti al 20% del riparto annuale e il saldo a fronte dell’effettiva realizzazione degli obiettivi.

Si tratta di finanziamento tardivo del FSE che, quando fu istituito, doveva essere realizzato “senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica“. Riusciranno, le regioni, con questo finanziamento a risollevare le sorti del FSE che, come già scritto in un precedente articolo su questo blog (vedere anche quest’ulteriore articolo), è al momento un flop?

 

 

 

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