Il PNRR destina alla sanità quasi 20 miliardi di euro da suddividere in due ambiti principali: assistenza di prossimità e telemedicina; innovazione, ricerca e digitalizzazione dell’assistenza. Ma sono molti gli interrogativi sulle scelte, il calcolo del fabbisogno, le priorità e la descrizione di alcuni interventi.
Innovazione
Furbetti del vaccino o poca organizzazione?
L’episodio di Baggiovara, che segue altre segnalazioni di casi analoghi, mette in evidenza la difficoltà di saturare la capacità vaccinale dei centri se non si dispone di una strategia e di strumenti digitali adeguati.
L’innovazione digitale per la campagna vaccinale Covid-19
Il primo webinar di SaluteDigitale affronterà il tema di come l’innovazione digitale può aiutare le regioni e le aziende sanitarie ad affrontare e vincere questa difficile sfida.
Due novità per il nuovo anno: i webinar sull’attualità e l’accademia dell’innovazione
In aggiunta al blog, SaluteDigitale apre un nuovo canale, i webinar, per offrire informazioni sui temi di maggiore interesse e sulle tecnologie innovative.
Come gestire i pazienti cronici ai tempi del Covid-19

L’emergenza sanitaria provocata dalla pandemia coronavirus focalizza l’attenzione e gli sforzi del SSN, con il rischio di amplificare un’altra pandemia per la quale non ci sono vaccini: le patologie croniche.
Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: ecco gli interventi per la sanità
La bozza del documento presenta investimenti per 9 miliardi di euro divisi tra assistenza di prossimità e telemedicina, innovazione, ricerca e digitalizzazione dell’assistenza sanitaria.
Medicina del territorio, così non va: ecco i tabù che l’Italia deve abbattere
Troppi punti deboli nella proposta di riforma presentata in Senato. Nonostante le ingenti risorse previste dal Recovery Fund, solo l’assistenza domiciliare prevede un modello efficace basato sull’IT come fattore abilitante. Serve invertire la rotta assegnando alle cure primarie il ruolo di gate keeper della domanda.
La U.E. finanzia con 55 milioni di Euro tredici progetti di salute digitale per la lotta al Covid-19
All’Italia vanno 3,29 milioni di euro. I progetti selezionati dovranno essere completati entro 24 mesi. I consorzi, composti da 133 organizzazioni di 25 paesi, lavoreranno per consegnare i primi prototipi nei prossimi 6-12 mesi.
Diagnosticare il Covid-19 con il respiro
Breathonix, una spin-off dell’Università Nazionale di Singapore (NUS), sta sviluppando un dispositivo in grado di diagnosticare il virus in meno di un minuto.
Nella tregua del Covid-19 non abbiamo potenziato a sufficienza le “armi digitali”

Dopo la lunga emergenza abbiamo un po’ tutti tirato il fiato e immaginato che il peggio fosse ormai passato. Purtroppo non è così e rischiamo di pagare a caro prezzo questa scelta.