Ho ricevuto diversi commenti, purtroppo non postati sul blog, su due articoli che ho pubblicato: l’uso della cartella clinica e la relazione con il paziente, le app e la cybercondria. Roberto Silverio, che ringrazio, mi ha fatto notare come i due temi siano collegati mostrandomi due video davvero interessanti.
Nel primo video, relativo a una demo, si vede un portale clinico che un medico impiega mentre dialoga con una paziente al telefono (la tecnologia è la stessa di una app menzionata nell’articolo). Da notare il riconoscimento vocale e l’estrapolazione, dalla conversazione, dei termini medici che vanno ad arricchire la cartella clinica.
Nel secondo si vede invece il funzionamento della base di conoscenza e di come questa opera per determinare una diagnosi in base al calcolo delle probabilità in base alle risposte fornite dalla paziente.
Interessante vero ? La cartella clinica elettronica che i medici vorrebbero non risolve soltanto il problema della sua compilazione ma deve avere anche altre funzioni. Di queste ne parleremo nei prossimi post.
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