I campioni biologici del Bambino Gesù prendono il volo con Leonardo e Telespazio

Si è conclusa con successo una sperimentazione realizzata da Leonardo, Telespazio e Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, in collaborazione con ENAC (Ente Nazionale Aviazione Civile) per il trasporto di materiali sanitari nei pressi di Roma.

È stato adoperato un drone ibrido VTOL, ovvero un velivolo capace di decollare ed atterrare verticalmente e di volare con l’efficienza aerodinamica caratteristica degli aerei, per il trasporto di materiali sanitari nei pressi Roma percorrendo un tragitto di oltre 30 km in modalità BVLOS (acronimo di Beyond Visual line of Sight).

Si tratta di una delle prime dimostrazioni in Italia di consegna di campioni biologici e generi biomedicali, su tratte non facilmente raggiungibili per viabilità ordinaria, con l’ausilio di droni a decollo verticale dotati di propulsione elettrica e pertanto a bassissimo impatto ecologico e acustico. Le prove si sono svolte tra il 19 e il 22 ottobre.

Il drone ha trasportato materiale sanitario volando nei pressi di Roma tra due siti dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù distanti oltre 32 km: dal centro di prelievo di S. Marinella a quello di analisi di Palidoro e viceversa, utilizzando una modalità di controllo automatico oltre il campo visivo dell’operatore.

La sperimentazione ha visto l’impiego della piattaforma digitale cloud-based T-DROMES di Telespazio, che consente di erogare servizi end-to-end: dalla pianificazione all’esecuzione della missione di un drone, fino al processamento dei dati acquisiti dalla sensoristica di bordo.

Nell’ambito della dimostrazione, gli operatori dei droni hanno testato i servizi U-Space di geo-awareness e strategic deconfliction erogati dalla piattaforma D-FLIGHT, costituita nel 2018 da ENAV (la società che gestisce il traffico aereo civile in Italia) con la partecipazione di Leonardo e Telespazio.

Grazie ai servizi che verranno progressivamente resi disponibili da D-FLIGHT, sarà possibile far coesistere nello spazio aereo italiano l’aviazione tradizionale e migliaia di droni a cui in futuro verranno affidati i compiti più diversi. D-FLIGHT si conferma una delle prime piattaforme U-Space operative in Europa.

La campagna di sperimentazione prevede diverse fasi successive, in cui saranno impiegate varie tipologie di velivoli pilotati a distanza, e si concluderà a dicembre 2020. L’obiettivo di lungo periodo è di poter estendere il servizio anche in ambiente urbano densamente popolato, collegando la sede di Palidoro dell’ospedale con quelle di Roma.

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