Confronto tra i migliori smart watch per la salute e il benessere – aggiornamento

Esaminiamo in dettaglio le caratteristiche di sei modelli di fascia alta e media.

Mi sento spesso chiedere da amici e conoscenti un consiglio su quale smart watch acquistare. La scelta è molto ampia ma ho deciso di illustrare i cinque modelli più venduti e più interessanti.

Cominciamo con una tabella riepilogativa degli smart watch che ho considerato.

 

Apple Watch 7

La settima serie dello smart watch più venduto al mondo è molto focalizzato sulla salute e sul fitness.

Rispetto alle versioni precedenti, la serie 7 offre uno schermo più ampio del 20% e una ricarica più veloce.

Per la salute del cuore Apple Watch consente di eseguire un ECG a una derivazione e, grazie ad un sensore per la rilevazione del battito cardiaco, è in grado di rilevarne le anomalie. È anche presente un sensore per la misurazione del livello di ossigeno nel sangue (SpO2) anche se, a differenza dell’ECG, questa funzione non è certificata come dispositivo medico. Apple Watch misura la VO2 Max ed è in grado di rilevare i livelli di stress.

Attraverso il rilevamento di micro-movimenti dall’accelerometro dell’orologio, che segnala la respirazione durante il sonno, Apple Watch rileva in modo intelligente il sonno. Gli utenti possono visualizzare l’andamento del loro riposo, compresi i periodi di veglia e di sonno. È possibile impostare la quantità di sonno desiderata, andare a letto in orario e a creare una routine serale per raggiungere gli obiettivi di sonno.

Lo smartwatch possiede una funzione per il corretto lavaggio delle mani (che deve essre almeno di 20 secondi). Il dispositivo utilizza i sensori di movimento, il microfono e il machine learning per rilevare automaticamente i movimenti e i suoni del lavaggio delle mani. In seguito avvia un conto alla rovescia di 20 secondi e, se l’utente finisce prima, gli viene chiesto di continuare a lavarsi. Apple Watch può anche ricordare all’utente di lavarsi le mani quando torna a casa.

Attraverso l’app Noise è possibile misurare i livelli sonori ambientali e la durata dell’esposizione al rumore, così da preservare la salute dell’udito. Il dispositivo è in grado, attraverso i usoi sensori e l’accelerometro, di valutare la stabilità della camminata e riconoscere quando questa peggiora.

Apple Watch riconosce 16 tipologie di attività sportive e traccia l’attività fisica grazie anche alla presenza di un GPS.

Il tallone d’Achille di questo smart watch è l’autonomia che arriva al massimo a 18 ore con un uso che preveda anche 60 minuti di attività fisica con riproduzione di musica, uso di app e notifiche attivate. Impiega 45 minuti per raggiungere l’80% della carica, un’ora e mezza per il 100%.

È la scelta ideale per chi desidera estendere le funzionalità del proprio iPhone, vuole controllare la propria salute e svolgere attività fisica.

Samsung Galaxy Watch5 e Watch5 Pro

La quinta generazione dello smart watch di Samsung si sdoppia in due nuovi modelli. Il primo con cassa in alluminio e cinturino sportivo, è disponibile con schermo da 40 o 44 mm nei colori grafite, zaffiro e argento; il secondo, denominato Watch5 Pro, con cassa in titanio e cinturino sportivo D-Buckle, ha un diametro di 45,4 mm nei colori nero, grigio titanio e titanio.

Lo schermo, sempre acceso, è di tipo super AMOLED di 1,2 e 1,4” con una risoluzione di 396×396 e 450×450 pixel con cristallo di zaffiro. Entrambe le versioni montano un processore Exynos W920 Dual-Core a 1.18GHz con 1.5GB di RAM e 16GB di memoria interna. La batteria varia dai 284mAh del modello più piccolo, ai 410mAh della versione da 44 mm sino ai 590mAh del modello Pro. Il sistema operativo è Wear OS 3.5 di Samsung.

La dotazione dei sensori include il Samsung BioActive Sensor che include in un solo chip le funzioni Optical Heart Rate, Electrical Heart Signal e Bioelectrical Impedance Analysis, rilevazione temperatura corporea, accelerometro, barometro, giroscopio, geomagnetico, luce ambientale. Il nuovo sensore BioActive può misurare la pressione sanguigna, la composizione corporea (massa grassa e massa magra), la sudorazione, il battito cardiaco (con elettrocardiogramma ECG), la saturazione di ossigeno nel sangue (Sp02).

Galaxy Watch5 supporta le attività di fitness, di post-allenamento, riposo e di recupero. Lo strumento di misurazione della composizione corporea fornisce un’istantanea completa dello stato di salute generale dell’utente, fornendogli un approccio personalizzato per stabilire gli obiettivi, guidarlo negli allenamenti personalizzati e monitorare i progressi. Al momento di riposare, la serie Galaxy Watch5 fornisce agli utenti dati sul recupero, tra cui la frequenza cardiaca post-cardio dopo un allenamento intenso e raccomandazioni personalizzate sul consumo di acqua in base alla perdita di sudore.

Galaxy Watch 5 consente di comprendere i modelli di sonno attraverso gli Sleep Scores che monitorano le fasi del sonno, il rilevamento del russare e i livelli di ossigeno nel sangue. Lo Sleep Coaching avanzato fornisce un programma guidato su misura della durata di un mese.

 

L’autonomia, con un uso normale, è di circa 50 ore, decisamente migliore dell’Apple Watch. È certamente la scelta ideale di chi vuole estendere le funzionalità del proprio smartphone Samsung e controllare la propria salute.

Abbiamo parlato del Galaxy Watch5 qui.

Huawei Watch GT 3

L’ultimo modello di Huawei, disponibile in due modelli, ha funzioni per la salute e il benessere simili a quelle dell’Apple Watch e del Galaxy Watch 3, ad eccezione del sensore ECG che non è presente.

Molto ricca è la dotazione di sensori e funzioni per la salute: oltre al battito cardiaco, alla saturazione di ossigeno e alla qualità del riposo notturno, è possibile misurare anche la temperatura corporea. Inoltre, sempre in tema di salute, il dispositivo rileva le cadute ed attiva le funzionalità di soccorso in automatico.

L’autonomia è differente nei due modelli. La versione Pro arriva a 5 giorni in modalità “smart” e 21 in modalità “ultra lunga”, mentre la versione standard arriva invece a – rispettivamente – 3 e 14 giorni.

I due modelli hanno 2GB di RAM, 16GB di storage interno e supportano l’e-SIM, possono cioè funzionare con lo stesso numero di telefono, anche senza lo smartphone connesso.

Possiede ben 100 programmi di allenamento ed è in grado di rilevare molteplici tipologie di attività fisiche.

Il Watch GT3 può rappresentare un’alternativa al Smasung, oltre che la scelta più in linea con gli utenti Huawei.

Abbiamo parlato del GT 3 in questo post.

Garmin Vivoactive 4

Modello di punta della gamma Garmin, il Vivoactive 4 è uno smart watch pensato per la salute e il benessere.

Include sensori per il battito cardiaco, la misurazione dell’SpO2, la VO2 Max e, aspetto originale, la frequenza respiratoria.

La batteria assicura un’autonomia sino a 8 giorni di uso normale e si ricarica attraverso un cavetto.

Possiede 20 programmi di allenamento è può essere connesso a dispositivi iOS e Android.

Fitbit Sense

L’ultimo nato di Fitbit è un dispositivo molto completo per la gestione della salute e del benessere. Include sensori per la rilevazione del battito cardiaco, l’esecuzione di ECG a una derivazione (non ancora disponibile in Italia), misurazione SpO2, temperatura cutanea e VO2 Max.

Per queste caratteristiche è un modello molto interessante in epoca “Covid-19”.

È uno smart watch leggero, sottile, con un design molto gradevole. La batteria assicura un’autonomia sino a 6 giorni di uso normale. Possiede 20 programmi di allenamento è può essere connesso a dispositivi iOS e Android.

Può rappresentare una valida alternativa, per gli utenti Apple, al Watch anche se non ha tutte le funzioni di quest’ultimo.

Withings ScanWatch

ScanWatch è l’ultimo nato della casa francese che rappresenta, al momento, il modello di punta della gamma.

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Disponibile in due colori, bianco o nero, entrambi in due differenti taglie, 38 o 42 mm di diametro, può misurare l’attività elettrica del cuore in 30 secondi (ECG a una derivazione). ScanWatch è dotato di algoritmi per individuare segni di fibrillazione atriale (Afib), misura automaticamente la frequenza cardiaca durante il giorno e segnala battito basso, alto o irregolare.

ScanWatch possiede inoltre un sensore PPG a più lunghezze d’onda (fotopletismografia) che emette e misura i riflessi rossi e infrarossi sui vasi sanguigni del polso ed è in grado di calcolare la saturazione dell’ossigeno in 30 secondi. Sia l’ECG con i relativi algoritmi, sia il sensore SpO2, sono certificati come dispositivi medici in Europa.

ScanWatch possiede inoltre la funzione Respiratory Scan che monitora la saturazione di ossigeno, la frequenza cardiaca, la frequenza respiratoria e il movimento per tutta la notte ed è in grado di rilevare i disturbi respiratori.

L’autonomia dichiarata è di 30 giorni, ma tale durata dipende in realtà dall’uso che si fa dell’orologio e da quali funzioni si attivano.

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