L’articolo in cui descrivevo come rendere intelligente e utile la cartella clinica elettronica ha suscitato interesse e confronti con diversi colleghi che mi hanno chiesto di esplicitare alcuni concetti che avevo espresso. Riprendo l’argomento mostrando un esempio di cosa intendevo riguardo l’utilità e la neutralità dei dati, parlando di widget.Un aspetto clinico molto importante è la funzionalità renale. Viene stimata attraverso il calcolo della Velocità di Filtrazione Glomerulare (VFG, GFR in inglese). La VFG normale varia a seconda dell’età, del sesso, della dimensione corporea, e diminuisce con l’avanzare dell’età o a causa di alcune patologie.
Una cartella clinica dovrebbe avere dei widget che l’utente può decidere di collocare su alcune pagine dell’applicazione o che potrebbero aprirsi (pop-up) nel caso in cui si verifichino delle condizioni (trigger) che il medico imposta. Al widget potrebbe poi essere collegata una pagina specifica di dettaglio sul dato che mostra.
Vi mostro un semplice concept di un widget per la funzionalità renale che vuole avere soltanto lo scopo di illustrare i concetti che in sintesi avevo introdotto nell’articolo precedente.
Il widget contiene, partendo dall’alto vero il basso e da sinistra verso destra un’icona con il simbolo dei reni il cui colore varia in funzione del livello di insufficienza renale. A destra di questo è riportato il valore della VFG con la data e l’ora dell’ultima rilevazione. Sotto di esso che un’icona che definisce il trend della funzionalità renale, in questo caso in calo. Il verso e il colore della freccia variano in funzione del cambiamento e della sua intensità.
Sotto l’icona dei reni è definito un valore soglia e, alla sua destra, le istruzioni da compiere che possono consistere in un messaggio di allarme, una variazione della terapia, richiesta di esami, etc.. In basso infine sono presenti due pulsanti per accedere alla pagina della terapia e per visualizzare il grafico con l’andamento completo della VFG.
Si possono naturalmente impostare, con al stessa logica, widget per altre condizioni cliniche rilevanti. Il vantaggio di questo approccio è di fornire, in modo molto conciso ed efficace, una sintesi del valore per il quale in widget è stato progettato e di associare delle azioni al verificarsi di determinate condizioni. Preciso che l’obiettivo non è sostituire i medici o automatizzarne il lavoro ma fornire loro degli strumenti per essere più consapevoli e reattivi rispetto al variare delle condizioni cliniche.
Insomma l’obiettivo è di realizzare delle cartelle cliniche elettroniche pro-attive che sappiano comprendere i dati che trattano e presentarli nel modo più opportuno, dando valore al dato digitale sfruttandone tutte le potenzialità.
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