Perché una piattaforma nazionale di telemedicina (parte seconda)

Continuiamo, dopo la pubblicazione del bando per il PPP, l’analisi della futura infrastruttura centrale.

La prima parte è disponibile qui.

Teleconsulto

Nel caso del teleconsulto è previsto un set di microservizi che rappresenta l’insieme minimo di componenti applicative necessarie per l’erogazione di queste attività.

Tra i microservizi core sono previsti:

  • Una componente per la gestione delle liste di lavoro
  • Un motore di workflow
  • Una componente per la condivisione bidirezionale dei documenti
  • Una componente per la comunicazione multimediale per le video chiamate
  • Una componente per la gestione degli eventi e le notifiche
  • Una componente per l’arruolamento del paziente
  • Una componente di messaggistica istantanea
  • Una componente per la second opinion

Tra i microservizi complementari locali sono invece previsti:

  • Un viewer di dati clinici
  • Una componente di prenotazione delle prestazioni
  • Un modulo per la pianificazione dei compiti (task)
  • Una componente per la redazione e la validazione (firma) dei referti

Come microservizi sperimentali innovativi sono previste:

  • Una componente di AI per l’analisi del linguaggio (NLP)
  • Una componente per l’uso della realtà aumentata (AR) a supporto delle decisioni cliniche
  • Componenti per l’adozione di modelli predittivi a supporto del consulto specialistico

Telemonitoraggio

Per questa funzione è previsto un insieme minimo di componenti applicative per la rilevazione da remoto dei parametri clinici dei pazienti.

Tra i microservizi essenziali sono previsti:

  • Una componente per la gestione dei percorsi di cura
  • Un motore di workflow
  • Una componente per la validazione della qualità dei dati
  • Una componente per la comunicazione multimediale per le video chiamate
  • Una componente per la configurazione dei dispositivi medici
  • Una componente per la formazione del paziente e dei caregiver
  • Una componente per la gestione dei questionari
  • Una componente per il case manager per il monitoraggio del piano terapeutico
  • Una componente per la gestione di eventi e notifiche
  • Una componente per la gestione della messaggistica immediata

Tra i microservizi complementari locali sono invece previsti:

  • Un viewer di dati clinici
  • Una componente per la gestione dei piani di cura
  • Un modulo per la pianificazione dei compiti (task)

Infine tra i microservizi sperimentali innovativi sono previsti:

  • Una componente di AI per l’analisi del linguaggio (NLP)
  • Una componente per l’uso della realtà aumentata (AR) a supporto delle decisioni cliniche
  • Un servizio per calibrare in modo automatico i dispositivi che vengono consegnati ai pazienti per mezzo di sistemi di Robot Process Automation (RPA)

Teleassistenza

La teleassistenza è un atto professionale che si basa sull’interazione a distanza tra il professionista e il paziente o caregiver per mezzo di videochiamata (con possibilità di condivisione di materiale e di utilizzo di idonee app per la somministrazione di questionari, condivisione di immagini o video tutorial su attività specifiche).

Per questa funzione è previsto un insieme minimo di componenti applicative per la gestione da remoto delle attività previste.

Tra i microservizi essenziali sono previsti:

  • Una componente per la gestione dei questionari
  • Una componente per la gestione dei percorsi di cura
  • Una componente per l’arruolamento dei pazienti
  • Una componente per la comunicazione multimediale per le video chiamate
  • Una componente per la condivisione bidirezionale dei documenti
  • Un motore di workflow
  • Una componente per la gestione di eventi e notifiche
  • Una componente per la gestione del gruppo multiprofessionale di cura
  • Una componente per la gestione della messaggistica immediata
  • Un modulo per il supporto ai caregiver

Tra i microservizi complementari locali sono invece previsti:

  • Un viewer di dati clinici
  • Una componente per la gestione delle prenotazioni
  • Un modulo per la gestione dei pagamenti

Infine tra i microservizi sperimentali innovativi sono previsti:

  • Una componente per l’uso della realtà aumentata (AR) a supporto delle decisioni cliniche
  • Componenti per l’adozione di modelli predittivi a supporto dell’assistenza in remoto

2 – Continua

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