La salute digitale ha continuato, nel 2019, ad attrarre grandi investimenti negli USA

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Fonte: Rock Health Funding Database

Nel 2019 il settore della sanità digitale statunitense ha registrato, secondo Rock Health, investimenti per 7,5 miliardi di dollari, leggermente meno del record del 2018 di 8,1 miliardi di dollari.

Babylon Health, del Regno Unito, è stata l’azienda che ha ricevuto il maggiore investimento del 2019, oltre 500 milioni di dollari. Segue Ginkgo Bioworks, una società di bioengeineering che progetta microbi, che ha ricevuto 300 milioni di dollari. L’avvio della farmacia digitale Capsule ha raccolto 200 milioni di dollari.

Geoffrey Starr, partner degli specialisti di digital health VC, Cooley, ha detto ai delegati del CES Digital Health Summit di Las Vegas del 7 gennaio che il mercato degli investimenti nel settore della salute digitale è cresciuto in modo fenomenale.

Ci sono ora 18 unicorni digitali della salute (start-up che valgono più di un miliardo di dollari) negli Stati Uniti, e hanno aumentato notevolmente l’IPO (offerta pubblica iniziale) e le M&A (fusioni e acquisizioni)”, ha detto Starr.

Un terzo di tutti gli investimenti sanitari statunitensi è ora destinato alla tecnologia sanitaria digitale“, ha aggiunto. “Nel 2012, solo una manciata di aziende ha raccolto 50 milioni di dollari o più. Nel 2019 erano esplose, e molte sono state acquisite, o hanno avuto iniezioni di liquidità“.

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Fonte: Rock Health Funding Database

Stiamo anche vedendo una crescita del valore medio delle operazioni, circa 20 milioni di dollari, stiamo assistendo a cicli di finanziamento molto ampi e gli investitori stanno partecipando maggiormente in tutte le fasi per scalare rapidamente“.

Dopo un periodo in cui, in particolare, poche aziende del settore sanitario digitale sono riuscite a partecipare a IPO, nel 2019 sono state nove le IPO del settore sanitario digitale, che hanno permesso alle aziende di accedere ai mercati dei capitali e hanno fornito ad alcuni investitori delle uscite.

Le nove IPO sono state:

  • Change healthcare – uno specialista di transazioni aziendali
  • Phreesia – piattaforma self-service per l’accettazione dei pazienti
  • Livongo – gestione digitale della salute
  • 10x genomica – specialista della ricerca biotecnologica sul sequenziamento genico
  • Freenome – startup per la diagnosi genetica del cancro attraverso l’IA
  • Peleton – azienda di biciclette da ginnastica per il fitness sociale
  • Healthcatalyst – fornitore di tecnologie di analisi dei dati
  • Progyny – specialista della fertilità
  • Smile – dispositivi ortodontici per corrispondenza

Le terapie digitali sono un altro settore chiave, destinato a crescere nei prossimi anni. Livongo, con 408,5 milioni di dollari, è stata la più grande IPO del 2019.

Le IPO continuano anche in questi primi giorni del 2020. One Medical, una catena di cliniche di assistenza primaria basata su un “modello basato sulla tecnologia” e che ha raccolto fondi da Google Parent Alphabet, ha appena presentato una domanda di ammissione al pubblico al Nasdaq, una borsa valori americana.

Nel 2019 ci sono state oltre 100 operazioni di M&A. La più grande di queste è stata l’acquisizione di Fitbit da parte di Google per 2 miliardi di dollari.

 

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