I pazienti oncologici e i loro caregiver possono usufruire di app che migliorano la loro condizione. Vediamo alcune di esse.
chemoWave è un’applicazione per i pazienti chemioterapici interessati a gestire meglio le cure, i sintomi e gli effetti collaterali. È disponibile per smartphone iOS e Android ed è completamente gratuita.
L’applicazione è stata realizzata da Treatment Technologies & Insights dopo che il suo cofondatore, Matt Lashey, è stato in terapia per un linfoma non-Hodgkins. Lo scopo dell’applicazione è di sostenere i pazienti e i caregiver e permettere loro di gestire tutti i principali aspetti del trattamento, inclusi farmaci, pasti, sintomi, effetti collaterali.
L’applicazione consente di registrare una serie di attività che possono influire sulla loro condizione generale, come il consumo di acqua, l’esercizio fisico, i farmaci e l’intrattenimento. All’applicazione possono essere abbinate le informazioni sul loro trattamento che, insieme alla gravità dei sintomi e alle indicazioni sul benessere emotivo. possono essere facilmente condivise con gli operatori sanitari. Questi dati vengono anche analizzati dall’applicazione per creare approfondimenti e suggerimenti personalizzati che possono aiutare l’utente a ridurre il disagio e migliorare la propria salute.
Il servizio viene fornito anche con una selezione di altri strumenti per assistere i pazienti, tra cui un sistema di gestione dei farmaci e di aderenza e una rivista per aiutare gli utenti a documentare i loro pensieri e le loro domande.
L’applicazione è disponibile in inglese e spagnolo.
OncoPower è una piattaforma per i pazienti oncologici lanciata da Witty Healthy che utilizza la tecnologia blockchain per aiutare i pazienti a tenere traccia dei loro dati clinici tra diversi specialisti e strutture sanitarie.
Lo scopo della piattaforma è di consentire ai pazienti di conservare i loro dati clinici mediante tecnologia blockchain e di condividere questi dati con medici, familiari o caregiver. I medici possono anche registrare cronologicamente i piani di cura, le direttive e il trattamento dei loro pazienti.
La piattaforma comprende anche una comunità di utenti per permettere ai pazienti di condividere le proprie esperienze e stabilire nuove connessioni emotive all’interno della famiglia e della comunità.
Gli utenti possono ottenere incentivi in valuta criptata, chiamati Onco, in un portafoglio simile a un conto di risparmio sanitario. La piattaforma consente inoltre di stipulare contratti intelligenti tra medici, pazienti e strutture sanitarie. I pazienti possono ottenere ricompense monetarie per aver aderito al loro regime di trattamento, così come attraverso la fornitura di contenuti e dati, come i sintomi. Inoltre le strutture sanitarie possono ricevere Onco pubblicando contenuti, che vengono poi rivisti e valutati. Gli Onco possono quindi essere utilizzati per servizi che sono stati votati dalla comunità.
Oncocare è un’applicazione del Pascale di Napoli, nata da un idea del dr. Paolo Muto, direttore della struttura complessa radioterapia dell’istituto, sviluppata dal personale interno del CED. Il reparto opera con le più avanzate modalità di trattamento per la neoplasia prostatica, con tecniche come IMRT, VMAT, stereotassi con Cyberknife, e sistemi di verifica innovativi come IGRT, CBCT, Clarity.
Al momento dell’arruolamento al trattamento radiante, il reparto fornisce le credenziali per accedere al sistema grazie alle quali dopo la radioterapia, con accessi trimestrali dal computer o dal cellulare, il paziente può trasmettere i dati riguardanti la sua patologia e le sue condizioni cliniche. In questo modo il personale medico può acquisire in tempo reale i dati clinici del paziente e predisporre, in caso di necessità, un accesso in reparto entro 48 ore.
Oncocare è accessibile via web o mediante app per smartphone iOS e Android.