L’analisi della voce è una delle tecnologie più promettenti per identificare alcuni tipi di comportamenti o rilevare l’insorgere di alcune patologie.
Il progetto SimSensei della Carnegie Mellon University impiega tecniche di analisi vocale e deep learning per rilevare la depressione. I ricercatori stanno cercando di abbinare le caratteristiche vocali con la probabilità nei pazienti di tentare di nuovo il suicidio. Dai primi risultati emerge che le persone con una voce morbida e soffice hanno più probabilità di tentare il suicidio che non quelle con voci tese o arrabbiate.
Altri ricercatori hanno costruito algoritmi che utilizzano la voce per aiutare a identificare pazienti con il morbo di Parkinson o con disturbi da stress post-traumatici. Il campo più promettente di questa tecnologia sembra essere l’analisi della voce per valutare la salute mentale dei pazienti, per monitorare e aiutare coloro che sono a rischio di ricadute.
Le persone con condizioni di salute mentale sono monitorate attentamente quando sono in ospedale, ma quando tornano a casa la vita quotidiana può logorarle lentamente e sottilmente. In quel tipo di situazione, una persona a cui è stata diagnosticata la depressione può anche non rendersi conto di essere tornata ad essere depressa. Sarebbe perciò molto utile avere in tasca un sensore che possa fornire un allarme precoce.
CompanionMx è un’azienda che ha sviluppato una piattaforma per il monitoraggio mobile proattivo della salute mentale. Nato dal Massachusetts Institute of Technology Media Lab e validato clinicamente presso gli ospedali della Harvard Medical School e diverse cliniche dei Veterani, il sistema Companion™ utilizza il monitoraggio attivo della voce e il monitoraggio passivo di altri metadati dello smartphone per produrre continuamente biomarcatori acustici e comportamentali che predicono i sintomi fondamentali dei disturbi dell’umore e dell’ansia. Il software è stato utilizzato da più di 1.500 pazienti e decine di medici e ricercatori.
Anche altre startup, come Sonde Health e Ellipsis Health, hanno obiettivi simili. L’idea è di analizzare la voce, impiegando tecnologie di intelligenza artificiale, per rilevare sintomi o misurare segni vitali che possano aiutare i professionisti sanitari a individuare precocemente una malattia o a valutare il benessere psico-fisico delle persone.