Durante il Mobile World Congress 2019 la società ICFO, con sede a Barcellona, ha presentato due prototipi di sensori wearable a base di grafene, un materiale costituito da uno strato monoatomico di atomi di carbonio.
Il primo è un cerotto UV che misura i livelli UV a cui una persona è esposta. Il cerotto può essere collegato a qualsiasi dispositivo mobile per avvisare gli utenti che hanno già raggiunto la soglia definita di esposizione solare sicura per l’uomo.
ICFO ha inoltre sviluppato anche una fascia per il fitness (Fitness Tracker) che utilizza la stessa tecnologia di base. La fascia, che è usa e getta ed è trasparente, può misurare l’idratazione, la frequenza cardiaca, la saturazione di ossigeno, la temperatura e la frequenza respiratoria mentre una persona svolge un’attività fisica.
Entrambi i sensori sono ancora dei prototipi; il cerotto UV ha attirato l’attenzione con aziende tessili che potrebbero inserirlo all’interno di costumi da bagno che sarebbero così in grado di segnalare quando è il momento di mettere la crema o cercare un po’ di ombra.