
Tempistiche, rendicontazione e modalità di acquisto per le tecnologie digitali previste nelle nuove strutture territoriali.
Continuiamo la disamina del Contratto Istituzionale di Sviluppo per ciò che riguarda gli investimenti per la digitalizzazione della sanità territoriale. La prima parte, relativa agli investimenti in ambito ospedaliero e FSE, è disponibile qui.
Case della Comunità
L’obiettivo è di realizzare almeno 1.350 case della comunità entro la fine del 2025. Per quanto riguarda il parco tecnologico degli impianti, ovvero tutti gli strumenti, le licenze e le interconnessioni, deve essere data preferenza a modalità di approvvigionamento aggregato.

Centrali Operative Territoriali
Saranno realizzate 600 Centrali Operative Territoriali che dovranno essere pienamente operative entro la fine del 2023. Anche in questo caso, per quanto riguarda il parco tecnologico degli impianti, ovvero tutti gli strumenti, le licenze e le interconnessioni, deve essere data preferenza a modalità di approvvigionamento aggregato.

Le regioni dovranno specificare gli investimenti previsti per l’interconnessione aziendale e per i device.
Ospedali di Comunità
L’obiettivo è di realizzare entro il 2025 almeno 400 Ospedali di Comunità, interconnessi e dotati di attrezzature tecnologiche per ospitare pazienti che necessitano di interventi sanitari a bassa intensità clinica.

Anche in questo caso, per quanto riguarda il parco tecnologico degli impianti, ovvero tutti gli strumenti, le licenze e le interconnessioni, deve essere data preferenza a modalità di approvvigionamento aggregato.
Grazie per gli aggiornamenti e la sintesi! Avrei una domanda. Da PNRR le Case della Comunità previste dovevano essere 1288, voi parlate di 1350-1423. Sono cambiati i numeri?
Grazie in anticipo.
Si, sono cambiati. Saranno almeno 1350 fino a 1423. Anche gli ospedali di comunità sono passati da 384 a 400
Grazie!