Lo ha dimostrato uno studio condotto da Apple con la Stony Brook University pubblicato sulla rivista Science Translational Medicine.
Lo studio, il cui abstract potete leggere qui, descrive come i ricercatori siano stati in grado di identificare i caratteristici pattern “on” e “off” per gli effetti dei farmaci monitorando i tremori a riposo e altri movimenti involontari.
Questo tipo di monitoraggio longitudinale e remoto dei sintomi motori nella malattia di Parkinson (PD) potrebbe consentire decisioni di trattamento più precise.
I ricercatori hanno sviluppato il Motor fluctuations Monitor for Parkinson’s Disease (MM4PD), un sistema di monitoraggio ambulatoriale che utilizza i sensori inerziali di Apple Watch per tracciare continuamente le fluttuazioni del tremore a riposo e della discinesia.
Il tremore a riposo, che può riguardare mani, gambe e altre parti del corpo, è un comune sintomo del Parkinson. La discinesia, altro tipo di movimento involontario, è un effetto collaterale frequente dei farmaci usati per trattare la malattia.
I ricercatori hanno progettato e convalidato il MM4PD con 343 pazienti affetti da Parkinson attraverso uno studio longitudinale fino a 6 mesi in una coorte di 225 soggetti. Le misurazioni MM4PD erano correlate alle valutazioni cliniche della gravità del tremore (ρ = 0.80) e corrispondevano alle valutazioni degli esperti sulla presenza di discinesia (P <0.001). Il MM4PD ha catturato i cambiamenti dei sintomi in risposta al trattamento che corrispondevano alle aspettative del medico nel 94% dei soggetti valutati. Nel restante 6% dei casi, i dati sui sintomi del MM4PD hanno identificato opportunità di miglioramento della strategia farmacologica.
Gli autori dello studio riferiscono che le misurazioni hanno consentito di rilevare sintomi non individuati con i tradizionali metodi di cura, identificando cambiamenti dopo che i soggetti hanno subito interventi chirurgici di stimolazione cerebrale profonda. Gli autori dello studio evidenziano che lo strumento aiuta a individuare le persone che non rispettano l’osservanza delle somministrazioni dei farmaci, così come le persone che potrebbero ottenere benefici da modifiche del regime terapeutico.
Apple è da alcuni anni che si interessa del morbo di Parkinson. Un brevetto depositato nel 2019 descrive come sia possibile impiegare dei sensori per monitorare in vari modi il movimento, analizzando i risultati direttamente sul dispositivo usando la Unified Parkinson’s Disease Rating Scale (UPDRS), la scala di valutazione maggiormente utilizzata nella valutazione della prognosi della malattia di Parkinson.