Il Royal Wolverhampton Trust e Babylon insieme per creare il primo sistema digitale sanitario integrato

L’accordo, di durata decennale, definisce una partnership decennale per sviluppare un nuovo modello di assistenza sanitaria “Digital-First Integrated Care”, per 300.000 persone in tutta Wolverhampton e nelle aree circostanti.

L’accordo è finalizzato a fornire ai pazienti un maggiore controllo sulla propria salute, un trattamento più rapido, meno accessi in ospedale, cure dalla propria abitazione e un maggiore accesso ai propri dati.

Il personale sanitario avrà tempo libero per i pazienti con i problemi più urgenti e complessi e disporrà di una migliore condivisione delle informazioni.

Attraverso un’unica applicazione gratuita, i pazienti avranno accesso alle cure primarie e secondarie e a queste funzioni:

  • Consultazioni cliniche con medici e infermieri specializzati del Royal Wolverhampton Trust (RWT) e di Babylon
  • Gestione delle prenotazioni degli appuntamenti e delle prescrizioni
  • Cartelle cliniche personali, che permetteranno ai pazienti di vedere le proprie informazioni mediche e di rivedere le loro visite
  • Valutazione della salute, ossia un report basato sulla storia medica e sullo stile di vita di un paziente che verrà visualizzato attraverso un “gemello digitale
  • AI Health Assistant, che fornirà agli utenti informazioni mediche e consigli di triage, sulla base di dati epidemiologici, sui loro sintomi
  • Health Management, che genererà piani di assistenza personalizzati a sostegno della cura proattiva dei pazienti con malattie croniche
  • Monitor, che potrà utilizzare informazioni sulla salute in tempo reale provenienti da tecnologie indossabili e applicazioni collegate
  • Riabilitazione dopo il ricovero in ospedale, con risposte cliniche remote veloci per aiutare la guarigione ed evitare le riammissioni
  • I primi nuovi servizi dovrebbero entrare in funzione entro la fine del 2020.
  • Il direttore generale di RWT, David Loughton, ha dichiarato: “Sono lieto di annunciare questa partnership a lungo termine con Babylon, che lavorerà a fianco dei team di assistenza primaria, secondaria e comunitaria di RWT per trasformare il modo in cui forniamo assistenza“.
  • Sappiamo che i nostri pazienti sono desiderosi di utilizzare tecnologie che miglioreranno l’accesso e daranno loro un maggiore controllo della propria salute, del benessere e dell’inclusione sociale. Ad esempio sarà normale per un paziente cronico fare un esame del sangue a casa, avere i risultati nella propria app che avviserà lo specialista se avrà bisogno di un appuntamento. Il paziente sceglierà la data, otterrà un consulto attraverso l’app, otterrà dal suo specialista un piano di cura. L’app lo incoraggierà a completarlo, valutando al contempo l’impatto che sta avendo. Questa è la nostra visione per un’assistenza congiunta e integrata“.
  • Sappiamo anche dai nostri medici che liberare tempo per la cura dei pazienti cronici è una priorità assoluta e c’è consenso sul fatto che questo potrebbe essere facilitato dalla tecnologia“. “Questa partnership con Babylon consiste in una co-progettazione clinica e in una co-progettazione con i pazienti.
  • La sfida più grande che l’assistenza sanitaria deve affrontare nel SSN e a livello internazionale è la disponibilità di professionisti. Nei prossimi dieci anni il divario tra il personale necessario e il numero disponibile potrebbe raggiungere quasi 250.000 unità solo in Inghilterra. È fondamentale per il NHS, man mano che la medicina si trasforma e la tecnologia migliora, sviluppare una forza lavoro digitalmente potenziata“.
  • Il Royal Wolverhampton Trust è uno dei maggiori fornitori di servizi per acuti e comunità delle West Midlands, con più di 850 posti letto nel sito di New Cross, 56 posti letto per la riabilitazione al West Park Hospital e 54 posti letto al Cannock Chase Hospital. La RWT è il più grande datore di lavoro di Wolverhampton, il Trust impiega più di 9.400 dipendenti, coprendo più di 350 ruoli diversi.

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