Nanit ha lanciato una nuova linea di abbigliamento per neonati chiamata Breathing Wear che, se abbinata alla sua smart camera e all’app, permette ai genitori di monitorare il sonno e il respiro dei loro figli.
La fotocamera, posta sopra la culla, è in grado di leggere il motivo presente sul capo di abbigliamento del bambino e tradurlo in un modello di respirazione. Queste informazioni vengono poi inviate allo smartphone o al tablet.
Nanit commercializza anche abbigliamento per neonati dotati di sensori e una fasciatura che si adatta a bambini fino a due anni.
Il settore del baby tech sta avendo un grande sviluppo, tanto che la più grande fiera della tecnologia di consumo, il CES, aveva un’intera sezione dedicata a questo ambito.
Nanit non è l’unica azienda di salute digitale focalizzata sul monitoraggio del bambino. Owlet vende un calzino intelligente, Smart Socks, che rileva la frequenza cardiaca e il livello di ossigeno del neonato. Sproutling commercializza una cavigliera che aiuta a monitorare il battito cardiaco del bambino e la posizione di sonno.