
I rappresentanti dell’eHealth Network hanno deliberato le linee guida che descrivono le principali specifiche tecniche per l’implementazione del certificato verde vaccinale.
Le linee guida descrivono la struttura dei dati e i meccanismi di codifica, compreso il codice QR, che assicurerà che sia i certificati digitali che quelli cartacei possano essere verificati in tutta l’Unione Europea.
Il documento, che potete consultare qui, illustra anche il gateway progettato dalla Commissione europea per consentire la condivisione delle chiavi di firma elettronica in modo che l’autenticità dei certificati verdi digitali possa essere verificata. Nessun dato personale dei titolari dei certificati passerà attraverso il gateway, dato che non è necessario per la verifica.

Infine, le linee guida descrivono le implementazioni di riferimento per il software per l’emissione dei certificati e la loro verifica, nonché un modello per un’applicazione portafoglio per i cittadini per memorizzarli. Le implementazioni di riferimento saranno open source e disponibili entro metà maggio.
Il prossimo passo dal punto di vista tecnico è l’allestimento dell’infrastruttura nazionale, il roll-out delle soluzioni nazionali per l’emissione, la verifica e l’archiviazione dei certificati verdi digitali, e l’allestimento del gateway UE.
Dopo una fase pilota in maggio, il gateway UE dovrebbe essere pronto in giugno per la connessione degli stati membri.